Manitta, Portanova, Bonomi, Zamboni, Tosto, Montervino, Marcolin, Montesanto (51' st Quadrini), Bernini (30' st Cvitanovic), Montezine (24' st Zanini), Vieri

Brunner, Grava, Paci, Scarlato, Terni (41' st Pesaresi), Esposito (11' st Zampagna), Brevi, Jimenez, Ferrarese, Borgobello, Frick (32' st Adeshina)

Napoli, 20 novembre 2003

Prima vittoria interna per il Napoli. Gli azzurri di Simoni, tornati al San Paolo dopo circa due mesi, hanno battuto per 2-1 la Ternana grazie alla doppietta di Max Vieri. Al 3' tiro di Jimenez che finisce fuori alla destra di Manitta. Il Napoli passa in vantaggio sulla Ternana al 7': mischia in area di rigore risolta da Max Vieri. Al 28' fallo di mano dell'estremo difensore della Ternana, Brunner, e conseguente punizione di Zamboni deviata in angolo dalla barriera. Due minuti dopo è ancora Zamboni a provarci dal limite con una fortuita deviazione di Bonomi che per poco non sorprende Brunner. Al 31' Frick, liberatosi in area di rigore, impegna Manitta con un destro rasoterra ravvicinato. Alla ripresa, subito pericolosi gli azzurri con un'azione sulla destra di Vieri (5') che ben servito da Montervino sfiora il raddoppio con un pallonetto che termina di poco alto. Tre minuti dopo punizione forte ma centrale di Zamboni, bloccata in due tempi da Brunner. Raddoppio di Max Vieri al 15' della ripresa. Il centravanti si libera di testa di Scarlato, infila Brunner alla sua destra. Cinque minuti dopo la Ternana accorcia le distanze: al 20', infatti, l'arbitro indica il dischetto per un fallo commesso da Zamboni su Borgobello. E' lo stesso attaccante della Ternana a trasformare dagli 11 metri. Al 29' Bernini liberato da un colpo di tacco di Zanini si presenta solo dinanzi a Brunner. Il tiro è fuori di pochissimo. Al 49' Jimenez impegna con un destro Manitta.

Finalmente!!! Ci voleva ancora la Ternana per riportare i tre punti al san Paolo. Grande prova di carattere e di orgoglio degli azzurri che hanno meritatamente battuto la Ternana. Il Napoli ha vinto grazie ad una doppietta di Vieri (salito adesso a quota tre nella classifica marcatori), ma il punteggio poteva essere ancora piu' ampio se Bernini prima e Montesanto poi non avessero spesso tutte le energie perdendo così la lucidità per inquadrare la porta nel momento decisivo. Grande merito a Simoni che ha preferito tenere fuori Pasino e Zanini (quest'ultimo è entrato solo nella ripresa) per dare spazio a Montezine e Bernini.Alla difesa a quattro, il tecnico sovrappone un centrocampo in cui la lentezza di Marcolin è supportata dall'animosità di tre cursori. In attacco l'azione di Vieri, unica punta, è sostenuta da Montezine. Il brasiliano, apparso in grande vena, ha servito la palla per la prima rete a Vieri con una rovesciata in area sulla quale l'attaccante si è buttato anticipando la difesa della squadra di Beretta. La Ternana nonostante un maggior possesso palla non è mai riuscita a rendersi pericolosa se non al 30' con un tiro di Jimenez che ha trovato pronto Manitta ad opporsi. Gli umbri nei primi 20' sembravano poter imporre il loro gioco, nonostante il vantaggio azzurro, ma dal 20° in poi è il Napoli ad essere padrone del campo e lo è stato fino ad un quarto d'ora dal termine, quando negli azzurri, che nel frattempo avevano raddoppiato con Vieri che rubata palla a Scarlato ha battuto Brunner e poi avevano subito il gol su rigore per fallo di Zamobni su Borgobello (cominciato in realtà fuori dall'area), è subentrata la paura di vincere.

Comunque alla fine gli azzurri ce l'hanno fatto grazie anche ad un ottimo intervento di Manitta ancora su Jimenez e comunque le azioni sciupate da Bernini e Montesanto hanno abbondantemente legittimato il successo delgi azzurri. A fine gara il presidente naldi lasciando lo stadio ha affermato: "Questa sera i veri tifosi c'erano, ci auguriamo che vengano anche gli altri. La squadra è stata superlativa - ha aggiunto Naldi - ha risposto al richiamo del nuovo allenatore". Una curiosità, allo stadio c'erano anche i rappresentanti della Marriot, che siano in arrivo nuovi soci per il presidente? Comunque ritornando alla gara, i voleva una scossa ed è arrivata, grazie anche all'apporto del pubblico napoletano; ci sono altre cose da sistemare, ma Simoni sembra avere le idee chiare. Il tecnico aveva chiesto fiducia e la gente gliela ha data, adesso il compito del mister e della squadra sarà quello di non perderla ancora una volta. Per il momento è inutile parlare di serie A, poichè la classifica è quella che è, ma siamo sicuri che se gli azzurri giocheranno sempre con questa grinta e con questa determinazione, 'buttando il cuore oltre l'ostacolo', il Napoli potrà sicuramente risalire la china.